Quattro personaggi per raccontare una generazione
Il primo passo della campagna è stato quindi l’ideazione di quattro diversi personaggi: Moustac, Top, Tech e Hashtag. Moustac, l’hipster: ama la moda vintage, i baffi, i vinili, la bicicletta, il DIY, suona il banjo e va fiero della creatività e originalità. Top, la PR multitasking: sempre un passo avanti, proiettata verso il successo, mette una parola in inglese ogni due e non si separa mai dal suo smartphone. Tec, il cyber maniac: adora tutto ciò che è tecnologico, che siano prototipi futuristici, smartphone o gadget e appena esce qualcosa di nuovo, lo ordina su internet. Hashtag, la regina dei selfie: vive sui social, ha molti follower, adora la moda, segue tutte le fashion blogger e vuole diventare una influencer famosa.
Content strategy: dai video agli stickers
I quattro personaggi sono diventati così protagonisti di una serie di contenuti, pensati ad hoc per i canali digital, che raccontano il modo in cui questa generazione vive le proprie passioni (il cinema, i viaggi, la musica…) e gli eventi: la campagna ha visto la produzione di video, post dedicati alle occasion, gallery dedicate ai singoli personaggi, stickers da usare nei commenti. The Millennials è stato ideato come un vero e proprio branded content: un contenuto di puro entertainment che riflette i valori del brand (leggerezza, playfulness, condivisione) partendo dagli i insight del target, dai suoi interessi. Un approccio alla comunicazione che punta a ingaggiare gli utenti inserendosi nel loro flusso e parlando il linguaggio che amano, per creare così un legame con il brand capace di durare nel tempo. Missione compiuta per Bitmama: gli utenti hanno da subito premiato questo approccio nativo e, fin dai primi post pubblicati, hanno iniziato a commentare e taggare gli amici, riconoscendoli in uno dei personaggi o rivedendoci se stessi.